RICORSI INSERIMENTO IN GAE: VALUTAZIONE DEL PUNTEGGIO DEI RICORRENTI AT BRESCIA.

02/10/2016

RICORSI INSERIMENTO IN GAE: VALUTAZIONE DEL PUNTEGGIO DEI RICORRENTI AT BRESCIA.

La UIL SCUOLA BRESCIA comunica che ha dato mandato al proprio ufficio legale e alla segreteria nazionale per risolvere l’annosa questione della valutazione del punteggio di inserimento in GAE per i ricorrenti al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato da parte dell’A.T. di Brescia con punti zero e valutazioni delle sole preferenze.

Al fine di comprendere la situazione esponiamo quanto è stato effettuato dall’amministrazione fino ad oggi.

L’At di Brescia ha pubblicato le GAE rettificate il 09 settembre 2016. Coloro che hanno avuto un decreto cautelare del TAR del Lazio, un’ordinanza del Consiglio di Stato o una Ottemperanza vengono inseriti con la lettera T e possono ricevere un contratto a tempo determinato ed indeterminato.

La problematica posta dall’A.T. di Brescia nasce nella valutazione del punteggio, che rappresenta il merito nelle graduatorie per i ricorrenti.
Ogni provincia della Lombardia ha scelto una strada. Alcuni uffici scolastici (es. Mantova) valutano la domanda di inserimento aprendo una finestra al ricorrente per sanare la propria posizione pertanto nessun ricorrente risulta a punteggio zero o diverso mentre altri uffici scolastici (ancorati alla domanda cartacea) sostengono che il non aver consegnato la domanda cartacea di inserimento entro il 17 Maggio 2014 in base al Dm 235/2014 sia discriminante per la valutazione del punteggio (es. Milano, Brescia, Bergamo).
L’AT Milano ha scelto di valutare per questi ricorrenti solo il punteggio inerente il diploma magistrale e le preferenze della domanda inviata dopo il 17 Maggio 2014 mentre per chi ha inviato domanda cartacea prima del maggio 2014 il punteggio è pieno.

L’AT di Brescia inserisce i ricorrenti a punteggio zero con le sole preferenze per coloro che hanno presentato la domanda dopo il maggio 2014 e valuta invece il punteggio pieno per i ricorrenti che hanno prodotto domanda prima del 17 maggio 2014 creando una situazione conflittuale sfociata nella presenza della polizia nella giornata delle nomine a tempo indeterminato.

Ora la situazione è ancora più pesante perche le nomine a tempo determinato saranno effettuate a Brescia soprattutto per i ricorrenti a punteggio zero divisi in fasce per le preferenze…
In aggiunta ci sono ancora ricorrenti che hanno ordinanze cautelari e l’At di Brescia per ora si rifiuta di inserirli per fare urgentemente le nomine a t.d.

La Uil Scuola non è d’accordo.
Le nomine a tempo indeterminato e determinato dovrebbero essere fatte con i punteggi reali (rappresenta il merito) e non mistificati da valutazioni differenti tra i vari A.T. della regione Lombardia.

Secondo la Uil Scuola l’errore è di impostazione. Il Dm 235/2014 non prevedeva l’inserimento dei diplomati magistrale ma solo l’aggiornamento e l’unica modalità di accettazione della domanda era telematica. La domanda cartacea non era prevista ne poteva essere consegnata ai sensi dell’art 9 comma 2 e 6 (comma 6: “fermo restando che tutte le tipologie di domande di cui al precedente comma 1 devono essere obbligatoriamente presentate, con la modalità via web sopra descritta….).

Pertanto non puo’ essere valutata una domanda cartacea..ma unica modalità era l’obbligo da parte del MIUR di aprire la piattaforma telematica per l’inserimento del punteggio dei ricorrenti. Infatti l’art 10 del Dm 235/2014 prevede l’esclusione della domanda presentata diversamente dal web.
Ora il Tar o il Consiglio di Stato ha modificato la parte di aggiornamento includendone l’inserimento e pertanto nel rispetto di quanto contenuto nel DM (visto che non risultava contemplata la possibilità di inserimento via web) l’unica possibilità che ha l’amministrazione è applicare l’art. 10 comma 1: “E’ ammessa la regolarizzazione delle domande presentate in forma incompleta o parziale. In tal caso la competente autorità assegna akll’aspirante un breve termine perentorio per la regolarizzazione”).

La Uil Scuola comunica che non lascerà nulla di intentato e proporrà le azioni in tutte le sedi opportune.

Saremo vigili e chiediamo a tutti di segnalare tutte le anomalie che possano o potranno riscontrare.

Potete contattarci via email a brescia@uilscuola.it oppure nella sede di Brescia in Via Vantini 22/A durante gli orari di apertura al pubblico (vedi voce contatti).