PARTE IL TFA PER IL SOSTEGNO: III° ciclo con 5.108 posti disponibili

05/12/2016

PARTE IL TFA PER IL SOSTEGNO: III° ciclo con 5.108 posti disponibili

Con il D.M. n. 948/2016 il Ministero ha dato avvio alle operazioni per l’organizzazione dei corsi per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno, firmato dal Ministro in data 1-12-2016: si dà attivazione al III ciclo dei corsi di specializzazione per il sostegno per il 2016/17.

La decisione ministeriale è scaturita dalla carenza di docenti specializzati per le attività di sostegno in tutti gli ordini di scuola.

Il provvedimento ministeriale autorizza complessivamente 5.108 posti e si rivolge elusivamente ai candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento, per il grado di scuola per il quale intende conseguire la specializzazione per il sostegno.

Entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, quindi entro il prossimo 16 dicembre, gli atenei, in accordo con gli USR, definiscono il piano dell’offerta formativa.

I singoli atenei definiranno le modalità di iscrizione ai corsi per i quali è prevista una prova d’accesso e la valutazione di eventuali titoli culturali e professionali.

I docenti risultati idonei ma non in posizione utile nonché i docenti che hanno interrotto la frequenza del precedente ciclo vengono ammessi anche in soprannumero.

Link al D.M. n.948/2016

LA SCHEDA DI LETTURA

D. Chi può partecipare?

R.Tutti coloro che sono in possesso dell’abilitazione all’insegnamento per il grado di scuola per il quale si intende conseguire la specializzazione per le attività di sostegno.

D. Il diploma magistrale è considerato titolo di accesso per le attività di sostegno della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria?

R.Sì, purché conseguito entro l’a.s. 2001/2002.

D. Quali disposizioni sono previste per i docenti che hanno sospeso la frequenza dei percorsi attivati negli anni accademici precedenti?
R. I corsisti che, per qualunque motivo, hanno sospeso la frequenza dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno attivati negli anni accademici precedenti potranno riprendere, previa presentazione di apposita domanda, la frequenza del percorso a suo tempo sospeso.
In tal caso saranno riconosciuti loro i crediti eventualmente già acquisiti.

D. In cosa consisteranno le prove?

R.Per l’accesso ai corsi sarà necessario superare i test preliminari e le prove scritte.

D. Esiste qualche deroga per chi era risultato vincitore nei corsi precedenti?

R.Sì.
I candidati risultati vincitori nelle selezioni precedenti sono ammessi in soprannumero al corso prioritariamente presso il medesimo Ateneo, senza quindi effettuare i test preliminari e quelli scritti.

D. Da chi saranno organizzate le prove?
R.Da ciascuna Università, tenendo conto delle specifiche esigenze dei candidati con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento.

D. Ci sarà un’unica data per tutti?
R.Ci saranno delle date uniche per ciascun indirizzo di specializzazione, con decreto emanato dal Ministro.

D. Entro quanto tempo sarà pubblicato il calendario delle prove scritte o pratiche?
R. Entro 10 giorni dalla pubblicazione dei risultati del test preliminare.

D. Entro quanto tempo avranno inizio le prove orali?
R. Non prima di sette giorni successivi alla data in cui il relativo calendario è reso pubblico.