Legge di Bilancio 2022: nota organizzativa unitaria – stato di agitazione personale della scuola

Carissimi,
come è noto, le scriventi Segreterie nazionali hanno indetto lo stato di agitazione che, nelle more del tentativo di conciliazione già convocato per il prossimo 23 novembre, prevede l’astensione di tutto il personale della scuola dalle attività aggiuntive. In particolare i f.f. Dsga sono invitati a non svolgere prestazioni lavorative in orario eccedente quello di servizio, comunicando al dirigente scolastico che per tutta la durata dello stato di agitazione svolgeranno unicamente le mansioni ordinarie.

Si tratta di una manifestazione di protesta finalizzata a sostenere la vertenza in atto che va spiegata nelle sue modalità in assemblee con le lavoratrici e i lavoratori e fatta conoscere anche all’opinione pubblica.
Deve essere chiaro che la scuola è in rivolta per la mancanza di investimenti sul personale che si vedrebbe relegare ancora più in basso nella graduatoria degli stipendi pubblici. Un gap attuale di oltre 300 euro che si allargherebbe ancora di più con le insufficienti risorse in finanziaria.

Siete inoltre invitati ad organizzare, laddove possibile, incontri ed attivi unitari, anche invitando le forze politiche del territorio per informare sensibilizzare sulla condizione in cui si vuole lasciare la scuola di questo Paese: senza investimenti e trasformando il personale in funzionari e burocrati.

Il giorno 23 novembre, in concomitanza con il tentativo di conciliazione, siete inoltre invitati ad organizzare davanti agli Uffici scolastici manifestazioni in presenza in cui rivendicare, oltre agli aspetti della vertenza nazionale, anche quelli di carattere territoriale, focalizzando l’attenzione sulla questione organici ed, in particolare, sulla rivendicazione dell’estensione dell’organico Covid anche al personale ATA.

Il 24 p.v. i Segretari Generali di Categoria indiranno una conferenza stampa in streaming: in quell’occasione siete invitati ad attivare iniziative unitarie di comunicazione, di confronto e di dialogo con la categoria e con la popolazione.
Infine, siete invitati, dove se ne presentino le condizioni, ad attivare ogni forma di informazione e protesta che supporti la vertenza in atto.

La Segreteria Territoriale UIL SCUOLA BRESCIA