Al via la trattativa per la definizione degli accordi-quadro

INCONTRO ARAN-SINDACATI

Il resoconto della riunione

Si è tenuto il 13 febbraio 2013, un incontro tra le organizzazioni sindacali rappresentative del settore pubblico e l’ARAN per la definizione di Accordi Collettivi Nazionali Quadro che definiscano il quadro delle norme contrattuali.
Il Presidente dell’ARAN, ha attivato il confronto sulla base di specifici atti di indirizzo del Governo su due temi specifici: a) il modello delle relazioni sindacali; b) i contratti a tempo determinato.
Ha inoltre annunciato l’apertura del confronto per la definizione dell’ACNQ sui distacchi e prerogative sindacali, il cui atto di indirizzo è di imminente emanazione.
La UIL è stata rappresentata dal segretario confederale, Antonio Foccillo.
Per la UIL Scuola erano presenti Pasquale Proietti e Pino Turi.
L’apertura del confronto contrattuale è frutto dell’accordo che i sindacati hanno stretto con il governo Monti il 3 maggio del 2012, per ridefinire gli ambiti delle relazioni sindacali , quale premessa necessaria per l’apertura dei contratti.
Si tratta dell’ultimo atto, peraltro tardivo, di questo Governo, che riavvia il confronto con il sindacato per dare ordine e chiarezza all’attività amministrativa che ha risentito delle forti contraddizioni introdotte dal decreto leg.vo n. 150/09.
La UIL , pur riconoscendo la positività dell’avvio del confronto, ha dichiarato il proprio impegno per contribuire a dare chiarezza e ruolo alla contrattazione, senza escludere però iniziative parallele, nei confronti della politica, che consentano di tornare allo spirito iniziale della più ampia contrattualizzazione del rapporto di lavoro, per superare ostacoli e contraddizione del decreto n. 150 che hanno ingessato l’attività contrattuale e con essa quello delle amministrazioni stesse.
Il confronto continuerà il 28 febbraio e il 6 marzo, rispettivamente per i contratti a tempo determinato e per le relazioni sindacali.