21/05/2017
CHIAMATA DIRETTA DOCENTI: LINEE GUIDA DEI SINDACATI E TEMPISTICA DI APPROVAZIONE DEI REQUISITI DA PARTE DEL COLLEGIO DOCENTI.
L’11 aprile 2017, com’è noto, Miur e sindacati hanno firmato il CCNI sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’a.s. 2017/18 e, contestualmente, l’Ipotesi di contratto volta a regolare il passaggio dei docenti titolari di ambito alle scuole, la cosiddetta chiamata diretta.
L’Ipotesi di contratto limita la discrezionalità dei dirigenti scolastici, prevista dalla legge n. 107/2015, valorizzando il ruolo del collegio dei docenti.
Questa la procedura per la chiamata diretta, delineata nella nella predetta Ipotesi di contratto:
1) formulazione proposta di passaggio da ambito a scuola da parte del dirigente scolastico in coerenza con il PTOF;
2) pubblicazione avviso per la presentazione della candidatura;
3) esame comparativo delle candidature e individuazione del docente cui effettuare la proposta;
4) formalizzazione della proposta.
Il Miur con nota prot. 16977 del 19-04-2017 ha definito le modalità e i tempi per il punto 1 (formulazione proposta di passaggio da ambito a scuola da parte del dirigente scolastico in coerenza con il PTOF) .
La nota indica precisamente:
“I requisiti in parola andranno individuati da ciascun Dirigente scolastico in numero non superiore a sei tra quelli indicati nell’allegato A dell’ipotesi e proposti all’approvazione del Collegio docenti in tempo utile per la predisposizione dell’avviso, da pubblicare all’albo dell’istituzione scolastica entro il decimo giorno precedente il termine fissato dall’Ordinanza Ministeriale n. 221 del 12 aprile 2017 per la pubblicazione dell’esito dei movimenti del grado di istruzione al quale si riferisce la procedura di passaggio da ambito a scuola. Pertanto gli avvisi in parola dovranno essere resi noti secondo la seguente tempistica, che si sintetizza anche in ordine al termine perentorio che l’ipotesi contrattuale assegna al Collegio docenti per addivenire ad una deliberazione: sette giorni dall’ultima data utile per la pubblicazione degli avvisi.
Grado di istruzione | Pubblicazione dei movimenti | Termine ultimo per la delibera del Collegio docenti | Termine ultimo per la pubblicazione dell’avviso |
---|---|---|---|
Infanzia | 19 giugno 2017 | 31 maggio 2017 | 9 giugno 2017 |
Primaria | 9 giugno 2017 | 19 maggio 2017 | 27 maggio 2017 |
Secondaria di primo grado | 4 luglio 2017 | 14 giugno 2017 | 22 giugno 2017 |
Secondaria di secondo grado | 20 luglio 2017 | 30 giugno 2017 | 8 luglio 2017 |
Per il punto 2 (pubblicazione avviso per la presentazione della candidatura) la nota indica:
“Con successiva nota saranno definite le ulteriori tempistiche per la presentazione delle candidature e dei Curriculum Vitae da parte dei docenti titolari su ambito, per l’individuazione dei destinatari degli incarichi e per l’azione surrogatoria da parte degli Uffici regionali. Si evidenza comunque sin da ora l’esigenza che al termine delle operazioni di mobilità ordinaria e prima dell’avvio della procedura di formalizzazione degli incarichi vengano assegnati alle sedi coerenti con la natura delle proprie precedenze i docenti che si avvalgono dei benefici di cui all’art. 13 del CCNI inerente la mobilità del personale docente per l’a.s. 2017/18. Inoltre, entro i medesimi termini, dovranno essere rese note le sedi vacanti e disponibili per il conferimento degli incarichi anche per consentire ai Dirigenti scolastici gli eventuali aggiornamenti degli avvisi pubblicati, secondo quanto previsto dall’ipotesi contrattuale.”.
I 6 requisiti da scegliere sono tra i seguenti:
Allegato A – Quadro nazionale requisiti da correlare alle competenze professionali richieste
Titoli
1. Ulteriori titoli di studio coerenti con le competenze professionali specifiche richieste, di livello almeno pari a quello previsto per l’accesso all’insegnamento
2. Ulteriore abilitazione all’insegnamento
3. Possesso della specializzazione sul sostegno (non per i posti sul sostegno)
4. Dottorato di ricerca coerente le competenze professionali specifiche richieste
5. Specializzazione in italiano L2, di cui all’art. 2 del DM 92/2016
6. Certificazioni linguistiche pari almeno al livello B2, rilasciate dagli Enti ricompresi nell’elenco di cui al DM 2 marzo 2012, n. 3889
7. Master universitari di I e II livello (specificare le competenze in uscita coerenti con le competenze professionali specifiche richieste)
8. Pubblicazioni su tematiche coerenti con le competenze richieste
Esperienze professionali
1. Insegnamento con metodologia CLIL
2. Esperienza di insegnamento all’estero
3. Partecipazione a progetti di scambio con l’estero e/o a programmi comunitari
4. Esperienza in progetti di innovazione didattica e/o didattica multimediale
5. Esperienza in progetti e in attività di insegnamento relativamente a percorsi di integrazione/inclusione
6. Tutor per alternanza scuola/lavoro
7. Animatore digitale
8. Attività di tutor anno di prova
9. Referente/coordinatore orientamento e/o valutazione
10. Referente per progetti in rete con altre scuole o con istituzioni esterne.
Le organizzazioni sindacali – Flc Cgil, Cisl, Uil e Snals – hanno pubblicato delle Linee guida, al fine di supportare il lavoro delle scuole.
I principali punti affrontati nelle Linee guida sono i seguenti: scelta dei requisiti e relativa delibera; scelta criteri oggettivi per l’esame comparativo, da parte dei dirigenti, delle candidature dei docenti; delibera dei requisiti in scuole dove insistono diversi gradi di istruzione.
I sindacati hanno, inoltre, elaborato un modello di delibera da parte del Collegio dei docenti, allegato alle Linee guida.
linee-guida-contratto-modalita–assegnazione-scuole-docenti-titolari-ambito