GORIZIA / INCONTRO CON LA SCUOLA, PER NON DIMENTICARE
Il Prefetto ha consegnato medaglie ai familiari dei deportati alla presenza degli studenti di Gorizia
L’istruzione – ha sottolineato Massimo Di Menna durante l’incontro promosso dalla Uil Scuola a Gorizia– è il migliore antidoto contro ogni pregiudizio e discriminazione.
L’appuntamento, che si rinnova dal 2005 e che vede protagonisti insegnanti e studenti delle scuole, rappresenta per la città friulana un punto di riferimento per rinnovare la cultura della Memoria.
All’incontro, che si è svolto questa mattina all’Auditorium della cultura friulana, organizzato dalla Uil Scuola Friuli Venezia Giulia e dall’Irase, hanno preso parte gli assessori della Regione Friuli, della Provincia e del Comune di Gorizia, il direttore regionale, il rappresentante della comunità ebraica di Trieste.
E’ stato il Prefetto di Gorizia a consegnare ai familiari dei sopravvissuti delle medaglie d’onore concesse dalla Repubblica italiana. Un gesto simbolico per non dimenticare e per non ripetere mai più gli errori del passato. Nel corso della manifestazione è stato proiettato un film-testimonianza curato da Yad Vashem, l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Gerusalemme.
Non dobbiamo abbassare la guardia – ha detto ancora Di Menna – gli episodi dei giorni scorsi a Roma e a Napoli confermano la necessità di iniziative come questa.
L’attenzione dei ragazzi su questi temi è profonda: attenzione che cresce ogni volta che gli studenti hanno l’occasione di poter incontrare direttamente i testimoni di quelle vicende.
Dalle ceneri di Auschwitz nasce l’Europa del pluralismo, delle idee, delle religioni – ha aggiunto Di Menna. Le ragioni dell’impegno della Uil Scuola sono nelle consapevolezza che la memoria è fondamentale per una società che punti alla coesione sociale e alla democrazia. Principi che per la Uil sono valori fondanti della convivenza civile.
le immagini dell’iniziativa
http://www.uil.it/uilscuola/gallerie_fotografiche/2458